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Interviews

Interview For Metallus.It Site (02/17/03)
By Leonardo Cammi

Roland Grapow è una persona riflessiva ed un artista a tutto tondo, ma da questa intervista risulta chiaro come non abbia affatto digerito la brusca fuoriuscita dagli Helloween. Il discorso principale, legato al debutto dei Masterplan, viene spesso invaso da dichiarazioni di fuoco nei confronti di Weikath e compagni.

Per iniziare quest’intervista devo dirti che, dopo aver ascoltato l’ album tre/quattro volte ho maturato l’impressione che l’aggettivo che definisce al meglio questo debutto per i Masterplan sia “eterogeneo” .
Si, senz’altro. Quando abbiamo iniziato a scrivere i brani del nuovo album, io ed Uli, non ci siamo più trovati nei limiti di un determinato genere di produzione ed abbiamo volutamente spaziato in tutti i campi musicali che ci interessavano; le nostre influenze, gli stili musicali che maggiormente apprezziamo… ecco, abbiamo cercato di ispirarci a tutto ciò. Negli Helloween questo non capitava. Non c’era unione, collaborazione, eravamo più legati.

Infatti possiamo iniziare ad esempio considerando un singolo come ‘ Enlighten Me’, veramente geniale, una song dal’impatto assicurato e con una vena moderna e molto fresca, quasi un incrocio per il pop ed il metal. Nel testo di questa canzone Jorn (Lande, il cantante, Nd Leonardo) vengono esalatate la musica e la melodia. Anche in ‘Spirit Never Die’ ; Jorn narra delle facoltà insite nella musica. Quindi per te la musica ha un qualche potere taumaturgico sugli ascoltatori, quasi come una medicina?
Si, la musica è importante. Con la musica puoi dire, trasmettere molte cose, intenzioni, messaggi, stati d’animo. Quest’aspetto è legato molto alle lyrics. I nostri testi sono molto positivi e “ potenti” da questo punto di vista.

Restando sul tema dei testi volevo chiederti se esiste un legame, e quale, fra i testi dell’album e le scene catastrofiche riportate in copertina. A vedere queste scene sembra al contrario che l’impostazione dell’album sia molto pessimista. Possiamo infatti vedere terremoti, maremoti, crolli, incendi…
No, non è proprio così. Se fai attenzione, al centro della copertina è presente un piccolo bassorilievo con dei simboli. Ognuno di questi rappresenta uno dei quattro elementi e ad ogni elemento è legata una delle quattro immagini. Abbiamo voluto rappresentare i quattro elementi in una visione moderna, più attuale. Per quanto riguarda poi più in dettaglio i testi posso dirti che noi quattro non siamo persone negative e non abbiamo pensieri malinconici. I nostri testi sono positivi e di buon auspicio. Molti pensavano che io e Uli avremmo utilizzato questo album per scrivere numerosi testi contro gli Helloween… per descrivere la porcheria che ci hanno fatto, ma in realtà abbiamo scritto un solo testo relativo a questo fatto. I nostri testi spronano le persone a non arrendersi, a trovare la forza di continuare nonostante tutti i problemi che si possono incontrare. ‘Cristal Night’, poi, è una canzone anti-nazista.

Mi sembra poi che un brano come ‘Crawling From Hell’, forse la canzone più dura dell’album, abbia un testo un po’ differente dalle altre…
Questa track ha una speciale melodia nel coro (Roland la canticchia, Nd. Leonardo) ed il testo di questo brano è un omaggio ai cliche’ del metal; riprendiamo un po’ tutti i luoghi comuni del genere… l’ inferno, i demoni, ecc.

Spesso si parla di influenze musicali sugli artisti; una influenza chiara e netta, nel tuo caso, è quella dei Rainbow… ascoltando un brano come ‘Bleeding Eyes’ questo legame è palese. Concordi?
’Bleeding eyes’ è per me una canzone perfetta! Ha l’ ;atmosfera di ‘Rising’ dei Rainbow riadattata ai suoni moderni; le chitarre sono più dirette, la batteria è più sofisticata e dura. Adoro mischiare il vecchio stile dei Rainbow al gusto di oggi.

Beh, questo conferma ultieriormente quanto sia ricco di idee il vostro esordio. In effetti è difficile parlare di ‘Masterplan’ descrivendolo esclusivamente come power metal album.
In questo album abbiamo cercato di creare qualcosa di speciale, di nuovo. Abbiamo, ognuno di noi, anche evitato di imporre marchi che datassero troppo la nostra musica. Io, ad esempio, non eseguo molti assoli; le parti soliste le conservo per il mio progetto parallelo, i Kaleidoscope.

Beh, hai anticipato una delle mie domande… infatti mi aveva colpito l’ ;assenza di ampie parti strumentali e di assoli. Restando sui brani del CD, sono curioso di conoscere qualche particolare in più circa la creazione di una canzone come ‘Enlighten Me’; forse nessuno si sarebbe aspettato un brano del genere dai Masterplan…
Nessuno si sarebbe aspettato un album così! Tutti pensavano che avremmo registrato, io ed Uli, qualcosa che ci collegasse in tutto e per tutto agli Helloween ed invece ci siamo mossi in modo diverso. Certo, ci sono alcuni pezzi, come ‘Heroes’ o ‘Sail on’, che potrebbero stare anche in un album della nostra vecchia band, ma nel complesso abbiamo variato parecchio.

Ah… certo; ‘Heroes’ potrebbe stare tranquillamente in uno dei due ‘Keeper…’
Si, senza dubbio. Per quanto riguarda ‘Enlighten Me’ posso dirti che la ritengo la canzone più moderna del CD. In questo pezzo trovi molta della passione di Uli, che, fan dei Faith No More, ha inserito ritmi di batteria moderni e molto diversi dai canoni del metal; anche l’ uso delle tastiere è assai particolare. Questo è un pezzo che dovrebbe piacere anche a chi non ci conosce.

Chi ha scritto la musica ed i testi? Tu ed Uli?
Il lavoro principale è stato svolto nel mio studio; io ho composto quasi tutta la musica; in parte è intervenuto Uli. Per le lyrics posso dirti che le ho scritte io per metà, del resto si è occupato Jorn… anche di parte delle linee melodiche.

Jorn Lande viene considerato, sia dalla critica che dal pubblico uno dei migliori cantanti metal odieni. Come è nata la vostra cooperazione?
inizialmente il nostro cantante doveva essere Russel Allen dei Symphony X, ma gli impegni con la sua band principale gli hanno impedito di raggiungerci e di lavorare con il giusto ritmo. Poi abbiamo tentato con Michael Kiske, ma questi non è più interessato a cantare metal e siamo riusciti a coinvolgerlo solo per un duetto in ‘Heroes’. Abbiamo allora proposto a Lande di lavorare con noi; gli abbiamo mandato il materiale registrato, lui l’ha sentito e ne è rimasto entusiasta. Visto che si trova anch’egli molto occupato in altri progetti inizialmente abbiamo avuto qualche problema perchè noi abbiamo preteso di averlo nel nostro studio; abbiamo voluto che i Masterplan divenissero la sua band principale.

La partecipazione di Jorn Lande nei Masterplan non è collegata con la fine dei The Ark? E nel gruppo siete ben affiatati?
No, i The ark erano già finiti. Jorn è entrato a far parte dei Masterplan e ne è coinvolto al 100%! Molte linee melodiche sono state create da lui e lavoriamo bene insieme. Posso dire che siamo molto affiatati… tutti i mebri del gruppo… esattamente al contrario di quanto succedeva negli Helloween! Sono un po’ tutti dei montati ed ognuno crede di essere una grande star; si danno delle arie assurde! Ognuno crede di avere la verità in tasca!

Non è che per caso parli soprattutto di Weikath?
Ehmm… a dir la verità… si, è proprio così … lui è il più montato e falso.

Già… sembra proprio che nella lunga carriera degli Helloween nessuno riesca a lavorare bene con Weikath…
Nessuno può lavorare bene con lui! E’ un tipo strano! Onestamente non lo stimo affatto e non voglio più aver nulla a che fare con lui. Negli Helloween si lavorava male soprattutto a causa sua e di Andi (Deris, il cantante). Pensa che una volta usciti dal gruppo, io ed Uli, il bravo Andi ha imposto alla propria moglie di non mantenere i legami con la mia consorte! Loro due erano amiche e all’improvviso il loro rapporto è stato troncato! L’atmosfera in sala prove era quella di un gruppo di estranei che si trovava a registrare. Non eravamo amici ma persone che suonavano insieme. Non c’era stima reciproca. Nessuno era interessato a stringere relazioni amichevoli. Pensa solo al modo in cui i manager degli Helloween, gente che risponde agli ordini di Weikath, hanno comunicato a me ed Uli che eravamo fuori dal gruppo… con una e-mail!!! Te ne rendi conto? Dopo tanti anni passati nella band a lavorare per rendere sempre al massimo il signor Weikath ci fa buttar fuori con una fottuta e-mail, senza precisare nulla!! Per questo motivo non perdonerò mai Weikath! Non lo odio, ma non ho un briciolo di rispetto per questa persona e non voglio più aver niente a che fare con lui e il suo entourage!!

Ma quindi Weikath è di fatto il leader degli Helloween?
No, per niente! Non lo è mai stato! Il fondatore del gruppo è Kai Hansen! Michael è riuscito a costruirsi tutto il suo potere negli Helloween intrigando continuamente e facendosi alleati sicuri all’ interno dellla band… come adesso… va molto d’accordo con Andi Deris. Ormai gli Helloween sono una macchina per fare soldi. Non c’è ; unione… non è un vero gruppo, sono solo affaristi.

Ma con Markus (lo storico bassista degli Helloween, Nd Leonardo) ? Michael andrà d’accordo con lui…
Ah… Markus è una brava persona, ma è anche un enorme ingenuo e segue Weikath sempre e comunque… pende dalle sue labbra.

E se dovessi fare un confronto fra Andi Deris e Jorn Lande, cosa mi potresti dire?
Non ho nessuna difficoltà a dirti che Jorn è migliore di Andi da ogni punto di vista... tecnico, umano, espressivo. Non c’è proprio paragone. Andi ha sempre avuto delle difficoltà a cantare i pezzi che cantava Kiske. Ci hanno sempre criticato per questo. Jorn può far tutto senza problemi.

Torniamo a parlare dei Masterplan. Per concludere… cosa ti aspetti dal tour con gli Hammerfall? Cosa presenterete al pubblico? Anche pezzi degli Helloween?
Intanto vogliamo far conoscere loro il nostro album… questa è la prima cosa che mi interessa. Poi suoneremo anche qualcosa degli Helloween, ovviamente i pezzi scritti da me e Uli… non certo quelli di Weikath… ah, ah, ah… I Masterplan sono la nostra band e per tutti sono la massima prospettiva. Sono molto orgoglioso di questo primo CD , come tutti gli altri. Spero piacerà a tutti i nostri fan ed a chi lo ascolterà.

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